Sindrome del brachicefalico: BAOS

Intervento chirurgico: Plastica delle narici, Accorciamento del palato molle allungato, Asportazione dei sacculi laringei.

Lo sapevi che il bulldog inglese, il bulledogue francese, il carlino, le razze col “muso un pò schiacciato” (brachicefalici) hanno le stesse pieghe che hanno all’esterno, all’interno delle vie respiratorie superiori?

Dobbiamo immaginare che praticamente la componente di pelle e tessuti molli del muso è lunga come quella di un cane “normale”, ma la componente ossea è molto più corta, perciò tutti i tessuti molli delle vie aeree superiori si arricciano attorno all’osso come una fisarmonica.

Il loro palato molle è più lungo, il loro naso è chiuso e schiacciato , e i sacculli faringei sono ridondanti. Queste anomalie vanno sotto il nome di BAOS, Brachiocefalic Airways Obstructuive Sindrome.

Quindi se un brachicefalo respira in modo rumoroso, russa tanto, è bene controllarlo e capire rapidamente se questi problemi danno luogo a una inspirazione difficoltosa.

I cani regolano la loro temperatura iperventilando, cioè respirando più in fretta, in quanto a differenza dell’uomo non possono sudare. Nel caso di BAOS, vanno incontro facilmente a gravi complicazioni d’estate, basta una piccola passeggiata al caldo d’estate per surriscaldarsi. Questa condizione può mettere a serio rischio la vita del cane. L’ideale è fare un’esame endoscopico delle vie aeree, naso, bocca, faringe laringe e trachea (tracheoscopia ) e se si accerta la problematica, pianificare una correzione chirurgica. Essa consiste nella plastica delle narici mirata ad aprirle, nell’accorciamento del palato molle per ridurre l’intralcio alla respirazione e nell’asportazione dei sacculi laringei per ristabilire il diametro delle vie aeree.

Naturalmente se queste chirurgie vengono pianificate ed eseguite con calma e non a ridosso di una crisi respiratoria, hanno degli esiti molto migliori.